La sfida di Killain Angus: I metodi tradizionali di produzione di embrioni si sono rivelati dispendiosi in termini di tempo, manodopera e stressanti per il bestiame.
Come Vytelle aiutato: Sistema di fecondazione in vitro senza ormoni in azienda, che elimina la necessità di iniezioni di ormone follicolo-stimolante (FSH).
Il problema
I metodi tradizionali di produzione di embrioni, come il lavaggio convenzionale con iniezioni di ormoni, possono essere dispendiosi in termini di tempo, manodopera e stressanti per i bovini. Molti allevatori hanno dichiarato di essere rimasti delusi dalle precedenti esperienze di fecondazione in vitro a causa di tecnologie obsolete, costi elevati e risultati deludenti. Ad esempio, il costo dell'eliminazione della donatrice dalla produzione, insieme agli effetti a lungo termine dell'uso continuato di ormoni, hanno rappresentato un problema per l'industria bovina da carne. Gli allevatori necessitano di un metodo più rapido, efficiente e attento al benessere degli animali per rimanere competitivi, soprattutto ora che i progressi genetici stanno diventando sempre più cruciali nel settore.
La Soluzione
Un'eredità di eccellenza incontra la tecnologia all'avanguardia
Mentre l'industria bovina australiana si prepara ad accogliere il mondo intero per il prestigioso World Angus Forum nel maggio 2025, Killain Angus a Tamworth, nel Nuovo Galles del Sud, si distingue sia per la sua tradizione radicata che per un approccio all'allevamento all'avanguardia. Sotto la guida di Richard e Susie Duddy e dei loro figli Ben e Thomas, Killain Angus si è affermata non solo come uno dei principali allevamenti di Angus in Australia, ma anche come uno dei primi pionieri nell'adozione di tecnologie di allevamento rivoluzionarie.
"La razza Angus è nel sangue dei Duddy da generazioni", spiega Richard, facendo risalire l'impegno della sua famiglia verso la razza a suo nonno, che fu tra i primi a introdurre bovini Angus nella loro azienda negli anni '1950. Questa tradizione si è evoluta in un sofisticato programma di allevamento che ora si estende su 2,000 acri a Tamworth e include un'importante attività commerciale con 1,000 femmine Angus a King Island, nello Stretto di Bass.
Promuovere il progresso genetico mantenendo il benessere degli animali
Per allevatori progressisti come i Duddy, i metodi tradizionali di produzione di embrioni hanno posto sfide significative. Il lavaggio convenzionale con iniezioni di ormoni è dispendioso in termini di tempo, manodopera e può essere stressante per i bovini. Il costo derivante dall'eliminazione delle vacche donatrici dalla produzione, insieme ai potenziali effetti a lungo termine dell'uso continuato di ormoni, ha rappresentato un problema per i programmi di allevamento d'élite incentrati sia sul progresso genetico che sul benessere animale.
"Avevamo bisogno di una soluzione che ci permettesse di accelerare il progresso genetico senza compromettere la salute dei nostri animali o i loro cicli riproduttivi naturali", osserva Richard. Con l'aumento della competitività dell'industria bovina, la capacità di moltiplicare la genetica di animali di qualità superiore in modo efficiente e rispettoso dell'ambiente è diventata fondamentale per rimanere all'avanguardia nella produzione zootecnica sostenibile.
Perché l'assenza di ormoni è importante per Killain Angus
Quando l'azienda globale di allevamento di precisione, Vytelle, ha introdotto in Australia il suo sistema di fecondazione in vitro senza ormoni, Killain Angus ne ha subito riconosciuto il potenziale.
“Siamo stati i secondi in Australia ad utilizzare Vytelle", afferma Richard con orgoglio. "L'aspettavo da anni perché è un concetto fantastico e per anni, prima del suo arrivo in Australia, avevamo acquistato embrioni per la fecondazione in vitro dagli Stati Uniti e avevamo ottenuto risultati fantastici."
VytelleL'approccio innovativo di elimina la necessità di iniezioni di ormone follicolo-stimolante (FSH), consentendo il prelievo settimanale di ovociti senza compromettere la salute dell'animale donatore. Il processo utilizza il prelievo degli ovociti ecoguidato (OPU) per raccogliere gli ovociti direttamente dalle ovaie della mucca, che vengono poi fecondati in laboratorio utilizzando un terreno di coltura brevettato avanzato che riproduce l'ambiente uterino.
Per Richard e il suo team, i vantaggi di VytelleL'approccio privo di ormoni ha avuto un impatto trasformativo sul loro programma di allevamento.
"In termini di produzione di carne bovina, la fecondazione in vitro senza ormoni aumenta rapidamente i cicli generazionali. Si aumenta rapidamente il guadagno genetico potendo ottenere vitelli a terra da una femmina d'élite quando questa ha partorito a sua volta all'età di due anni. Di conseguenza, la rapidità del ricambio genetico e della selezione risulta migliorata", spiega Richard.
"VytelleLa fecondazione in vitro di è decisamente più avanzata rispetto ai metodi convenzionali di fecondazione degli embrioni, perché non vengono utilizzati farmaci nelle femmine e queste rimangono in produzione. Uno dei vantaggi più notevoli è la possibilità di prelevare campioni da vacche gravide, cosa impossibile con i metodi convenzionali.
“È possibile prelevare embrioni da mucche gravide fino a 120 giorni di gravidanza e alcuni degli embrioni migliori vengono ricavati da mucche gravide, il che è davvero interessante.”
Questa capacità ha permesso a Killain Angus di accelerare notevolmente il suo programma genetico, mantenendo al contempo i cicli di riproduzione naturali.

"È incredibile poter effettuare prelievi da femmine gravide e spesso ottenere 20 embrioni da una mucca incinta di tre mesi e ancora in produzione senza che ciò influisca sugli intervalli tra i parti o sulla forma del corpo."
Richard ha osservato che i trattamenti ormonali convenzionali possono avere effetti collaterali indesiderati sui loro preziosi donatori.
"L'ormone follicolo-stimolante, utilizzato nella fecondazione in vitro convenzionale, deformi le donne, provoca loro escrescenze cutanee e in alcuni casi compromette la fertilità, mentre questo è un concetto completamente diverso. È una svolta."

Risultati impressionanti attraverso la gestione strategica
I risultati di Killain Angus con VytelleIl sistema di si è rivelato a dir poco eccezionale. "Con l'ultimo lotto fresco, abbiamo ottenuto un tasso di gravidanza del 64%", racconta Richard. Lo stallone ha ottenuto risultati ancora maggiori con alcune linee genetiche. "Abbiamo eseguito 15 fecondazioni in vitro con il metodo del crioconservatore e ne sono nate 12 gravidanze".
"L'ultimo lotto di prelievi che abbiamo effettuato con le nostre donatrici ha portato a un tasso di conversione del 47% dagli ovociti prelevati agli embrioni prodotti, il che è davvero incredibile. Il tasso di conversione si aggira normalmente intorno al 30%, a quanto ho sentito dire."
Richard attribuisce gran parte di questo successo alla preparazione dei donatori e alla qualità della loro base genetica. Killain Angus è stata fondata nel 2011 dopo che i Duddy si sono uniti alla rinomata clinica Schaff Angus Valley negli Stati Uniti.
"Eravamo molto interessati al prodotto che stavano allevando, così siamo volati negli Stati Uniti e abbiamo trascorso alcuni giorni con loro. È lì che è nato l'allevamento Killain Angus."
"Abbiamo deciso di creare uno studio gemello in Australia con la genetica del loro centro, utilizzando esclusivamente embrioni provenienti dai loro migliori donatori."
Pratiche di gestione che ottimizzano il successo della fecondazione in vitro
Alla domanda su quali consigli dare ai produttori che prendono in considerazione per la prima volta la fecondazione in vitro, Richard sottolinea l'importanza di una preparazione e di una gestione adeguate.
"È fondamentale avere un programma nutrizionale e di integrazione minerale adeguato. Noi utilizziamo Multimin e Calver Life. Ci assicuriamo che il bestiame sia il più sano possibile, il che rientra nelle normali pratiche zootecniche. Ma certamente per garantire che siano nelle migliori condizioni di salute e in condizioni ottimali."
Ha scoperto che l'alimentazione dopo l'impianto è altrettanto fondamentale. "Una volta inseriti gli embrioni, il bestiame deve semplicemente raggiungere un livello di nutrizione crescente. E soprattutto se si tratta di mangimi duri, come avena matura o simili, si ottengono davvero ottimi risultati".
Combinando queste pratiche di gestione con VytelleGrazie alla tecnologia di Killain Angus, il successo è costante. "Se si fa così e ci si prende cura di loro, si ottengono risultati altrettanto buoni di quelli convenzionali, se non migliori."
Una visione lungimirante per l'Australian Angus
Elemento di spicco della comunità australiana degli Angus, Killain Angus ha contribuito in modo significativo al progresso della razza. Tra i suoi successi figurano la vittoria dell'Hordern Trophy al Sydney Royal Easter Show e quattro campionati consecutivi ai Royal Show di Sydney e Brisbane.
In vista del World Angus Forum, Richard è entusiasta di presentare la genetica dell'Angus australiano sulla scena mondiale.
"Produciamo per l'allevamento commerciale di vacche e vitelli, con pesi di macellazione elevati che soddisfano gli standard MSA. È lì che si trova il nostro mercato ed è lì che ci stiamo dirigendo."
Richard ritiene che l'innovazione continua nella tecnologia di allevamento sia essenziale per affrontare le future sfide del settore.
Riteniamo che la produzione di metano avrà un ruolo fondamentale nel settore. Ed è stato dimostrato da molti scienziati che i bovini ad alta efficienza alimentare presentano una bassa produzione di metano. Quindi, dal nostro punto di vista, vogliamo vedere bovini ad alta efficienza alimentare e ad alte prestazioni.
VytelleLa ricerca di 's lo supporta. Il Chief Science Officer, il dottor Jason Osterstock, e il suo team hanno condotto la modellazione all'inizio di quest'anno utilizzando i dati del Vytelle Database Sense per esaminare la relazione tra l'assunzione di mangimi residui e le emissioni stimate di metano in base alla metodologia IPCC.

"Come previsto, abbiamo osservato una correlazione tra questi due fattori", ha affermato il dott. Osterstock.
Osservando il diagramma di dispersione, con l'assunzione di mangime residuo sull'asse orizzontale e le emissioni di metano previste sull'asse verticale, la relazione diventa chiara... un RFI più elevato e quindi meno favorevole è associato a maggiori emissioni di metano previste. Ciò non sorprende, poiché l'assunzione di sostanza secca ha una forte influenza sulle emissioni di metano enterico.
La nostra analisi mostra che ogni differenza di un'unità nell'RFI è associata a una differenza di circa il 13% nelle emissioni annuali previste di metano per animale. In pratica, se si confrontano tori con un valore di RFI pari a 0.5 con uno negativo di 0.5, che rappresenta una differenza di un'unità, la progenie del toro più efficiente produrrebbe circa il 13% in meno di metano.
"Se estendiamo questo concetto all'intera produzione di un toro nel corso della sua vita, l'impatto diventa sostanziale. Utilizzando il calcolatore di equivalenze di gas serra dell'Agenzia per la Protezione Ambientale degli Stati Uniti (EPA), abbiamo scoperto che un miglioramento di un'unità nell'RFI manifestato su cento progenie nel corso della loro vita equivale a eliminare le emissioni derivanti da oltre 7,000 chilometri di guida o 320 litri di benzina consumati."
"Questi dati dimostrano come la selezione basata sull'efficienza alimentare possa migliorare contemporaneamente la redditività e la sostenibilità ambientale", ha spiegato il dott. Ostertock.
Un approccio collaborativo al progresso genetico
Killain Angus conduce circa tre programmi di fecondazione in vitro all'anno con Vytelle, pianificando strategicamente le raccolte per ottimizzare i risultati. "L'ultimo programma che abbiamo fatto è stato un nuovo programma, che ha funzionato molto bene, e probabilmente ne faremo un altro più avanti nel corso dell'anno."
Richard ha osservato che i trasferimenti di embrioni freschi raggiungono in genere tassi di gravidanza superiori di circa il 10% rispetto a quelli congelati, ma osserva che gli embrioni congelati offrono comunque risultati eccellenti se gestiti correttamente. Questo approccio flessibile consente loro di sfruttare al meglio il loro patrimonio genetico superiore.
Come uno di VytelleUno dei primi clienti australiani di Killain Angus ha dimostrato come l'adozione strategica della fecondazione in vitro senza ormoni possa accelerare il progresso genetico preservando al contempo il benessere degli animali.
Costruire per le generazioni future
Per la famiglia Duddy, la loro attività ad Angus rappresenta più di un semplice successo attuale: si tratta di creare un'eredità sostenibile. "È una grande emozione per noi poter costruire un'attività per i nostri ragazzi. Ed è una grande emozione per noi vederli buttarsi in acqua fin da piccoli, così che possano valutare la situazione e trovare il modo migliore per andare avanti come famiglia".
Richard riassume la loro filosofia in modo semplice: "Il nostro obiettivo è sicuramente costruire per la prossima generazione, questa è la priorità numero uno nella nostra famiglia".
Con l'avvicinarsi del World Angus Forum, Killain Angus è pronta a presentare non solo la sua genetica superiore, ma anche il suo approccio pionieristico all'allevamento bovino attraverso la tecnologia della fecondazione in vitro senza ormoni. La loro storia rappresenta l'innovazione e la lungimiranza che hanno posizionato l'Australian Angus all'avanguardia nell'industria mondiale della carne bovina.
Continueremo a costruire, ed è come costruire una casa: continui a mettere i mattoni per costruire l'attività. Speriamo di fare il passo giusto per costruire un'attività Angus di altissima qualità.